Attualità martedì 26 marzo 2019 ore 09:03
Verde, piste ciclabili ed edilizia sostenibile

Ecco le azioni contenute nel nuovo Piano d’azione dei Comuni di Lucca, Capannori, Porcari, Montecarlo e Altopascio per la qualità dell'aria
LUCCA — Le amministrazioni comunali di Lucca, Capannori, Porcari, Montecarlo e Altopascio rinnovano il Piano d’azione comunale d’area vasta per il triennio 2019-2021, che discende dal Piano regionale della qualità dell'aria del 2018. I cinque Comuni della Piana avevano redatto nel 2015 il primo Pac coordinato che, sulla base di studi di settore, relazioni di Arpat sulle sorgenti di emissione e rilevazioni delle centraline, prevedeva una serie di azioni multisettoriali da implementare per ridurre le emissioni di polveri sottili nell’aria e interventi urgenti da adottare nel caso di ripetuti sforamenti dei livelli di Pm 10.
Il
nuovo documento individua gli interventi
strutturali che i cinque Comuni dovranno portare avanti, in maniera
coordinata, sulla base della propria programmazione e delle risorse a
disposizione dei singoli Bilanci.
Fra gli interventi strutturali
che i Comuni della Piana dovranno portare avanti nei prossimi tre anni c'è la promozione del trasporto pubblico, con l'elaborazione
del Pums, la realizzazione di un nodo di interscambio modale alla
stazione ferroviaria di Lucca e la verifica della funzionalità e della
accessibilità delle aree esterne alle stazioni di Lucca, Altopascio e
Tassignano. Dovranno essere realizzate nuove rotatorie che fluidifichino
il traffico veicolare e nuove piste ciclabili: in questo ambito saranno
anche incentivati gli spostamenti in bicicletta casa-lavoro e
casa-scuola. Saranno messe a dimora nuove piante in grado di assorbire
il particolato e l'ozono presenti nell'aria. Ulteriori interventi
dovranno essere portati avanti dai cinque Comuni nel settore
dell'edilizia e del risparmio energetico, con la previsione fra l'altro
di misure che possano incentivare da parte dei cittadini la
ristrutturazione delle abitazioni attraverso soluzioni come il 'cappotto
termico', in grado di limitare l'utilizzo degli impianti di
riscaldamento. Per ridurre gli abbruciamenti di sfalci e potature sono
inoltre previsti incentivi per l'acquisto di biotrituratori da parte di
aziende agricole e cittadini. Saranno portare avanti dalle cinque
amministrazioni comunali una serie di iniziative pubbliche, campagne di
informazione e di educazione ambientale, per diffondere nei cittadini
una sempre maggiore consapevolezza sui temi che riguardano
l'inquinamento dell'aria e sulle buone pratiche da adottare.
Nel
settore della mobilità sono previste ulteriori misure di limitazione del
traffico che sono state inserite nel Piano regionale della qualità
dell'aria e che i Comuni sono tenuti ad attuare. In particolare è
prevista l'estensione del divieto di attraversamento della zona verde
LEZ (Low Emission Zones) ai veicoli diesel Euro 2. Questo per il Comune
di Lucca comporterà l'estensione di tale divieto anche per l'accesso
alla Ztl e dunque i titolari di permessi di accesso alla Zona a traffico
limitato che circolano con mezzi Euro 0, Euro 1 e 2 diesel non potranno
rinnovare il permesso una volta che sia scaduto.
Per quanto
riguarda invece le misure urgenti da adottare da parte delle
amministrazioni comunali nel caso di ripetuti sforamenti dei livelli di
Pm 10 registrati dalle centraline di rilevamento, scatteranno le
ordinanze con i divieti previsti sul riscaldamento domestico e sulla
circolazione, quest'ultimo esteso ad ulteriori categorie di mezzi per il
trasporto delle merci. Sulla base delle proprie valutazioni i singoli
Comuni potranno inoltre estendere i divieti di circolazione ad altre
categorie di veicoli.
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