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Attualità lunedì 28 marzo 2022 ore 16:31

Suolo pubblico, niente gratuità senza il Governo

Senza proroga del sostegno da Roma, la misura è giudicata insostenibile dall'amministrazione. Da Aprile, dunque, scomparirà. Rabbia tra gli operatori

LUCCA — Senza i sostegni del Governo la gratuità del suolo pubblico diviene insostenibile per il Comune, ed è quindi destinata a scomparire. Lo hanno annunciato senza mezzi termini gli assessori alle finanze e allo sviluppo economico Giovanni Lemucchi e Chiara Martini a margine dell'incontro di stamani con i vertici di Confcommercio e Confesercenti Lucca.

“La gratuità del suolo pubblico è stata una misura che abbiamo messo in atto fra i primi in Italia, ancor prima che il Governo garantisse agli enti la copertura finanziaria. Adesso, contrariamente a quanto annunciato e anche per l'insorgere di nuove emergenze, il Governo non prorogherà questo sostegno dopo il 31 Marzo e fino al 30 Giugno. E il Comune non può farsene carico perché questo significherebbe tagliare il bilancio comunale in settori strategici come gli eventi e la cultura”, sono le loro parole.

“Come annunciato la gratuità del suolo pubblico per gli operatori economici non potrà quindi andare avanti oltre la fine del mese di Marzo", proseguono. E ancora: "Proseguire la gratuità del suolo pubblico a carico del Comune significherebbe avvantaggiare solo le categorie della ristorazione, peraltro solo nel centro storico, creando una disparità evidente con gli atri settori del commercio, con il resto del territorio, mettendo a rischio risorse che devono garantire l'impegno comunale a sostegno dei cittadini più deboli”.

Non si fa attendere la reazione degli operatori. I sindacati provinciali di Fipe baristi e Fipe ristoratori Confcommercio "esprimono rabbia e forte rammarico". Sandra Bianchi, presidente di Fipe baristi, e Antonio Fava, neo presidente di Fipe ristoratori, parlano di "decisione sconcertante", "sbagliata nella forma" e "anche nella sostanza".

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