Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:00 METEO:LUCCA11°19°  QuiNews.net
Qui News lucca, Cronaca, Sport, Notizie Locali lucca
giovedì 01 maggio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Elezioni in Romania: l'estrema destra (e Putin) ci riprovano
Elezioni in Romania: l'estrema destra (e Putin) ci riprovano

Attualità venerdì 26 febbraio 2021 ore 16:03

Morì di Covid, i familiari donano all'ospedale

La consegna della targa
La consegna della targa

Una targa di ringraziamento e due laringoscopi sono stati regalati al San Luca dai parenti di uno dei primi malati di Coronavirus, oggi deceduto



LUCCA — “Ricorderemo sempre con gratitudine la vostra totale dedizione, professionalità e umanità, nei confronti del nostro caro Marco. Grazie di cuore a tutto lo staff della Terapia intensiva dell’ospedale San Luca di Lucca. Con affetto. Famiglia Bonini”. Sono queste le toccanti parole riportate su una targa che è stata consegnata oggi venerdì 26 febbraio al personale della Rianimazione di Lucca, insieme a due laringoscopi donati appunto da questa famiglia che ha perso il proprio caro dopo un lungo e complesso percorso clinico.

Il signor Marco Bonini, uno dei primi ricoverati per Covid-19 al San Luca, non ce l’ha fatta: è deceduto già da alcuni mesi. I suoi familiari hanno però voluto compiere questo gesto di solidarietà e generosità che ha emozionato e commosso tutto il personale della Terapia intensiva e dell’ospedale. I due moderni strumenti endoscopici sono stati consegnati oggi al responsabile della Terapia intensiva di Lucca Cesare Fabrizio Benanti, all’altro medico del reparto Dalida Ascareggi e al coordinatore infermieristico Roberto Pasquinelli.

“Anche a nome della direzione - sottolinea il dottor Benanti - ringrazio la famiglia Bonini che, nonostante sia stata duramente colpita dal Coronavirus, ha avuto la forza e la sensibilità di effettuare questa donazione, accompagnata da parole che fanno bene al cuore, perché confermano che quello che facciamo quotidianamente ha un senso e una rilevanza, anche se purtroppo, come nel caso di Marco, non tutti riescono a guarire da questa grave patologia. I due laringoscopi saranno molto utili nell’attività di reparto: sono strumenti che consentono di procedere all’intubazione tracheale nei casi più gravi”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno