"Le falle del trasporto urbano lucchese"

Montemagni (Lega Nord): "Gli abitanti di tre frazioni pagano il doppio perché la loro zona è considerata come extraurbana”

LUCCA — “Abitano in tre frazioni del Comune di Lucca, ma, almeno a quanto riferiscono gli stessi abitanti, pagano esattamente il doppio del costo di un normale biglietto di trasporto urbano, dato che la loro zona è considerata, molto stranamente, come extraurbana.” A denunciare il fatto è la consigliera regionale di Lega Nord Elisa Montemagni.

“Una situazione assurda e paradossale- commenta la consigliera - che, pare, si trascini, colpevolmente, da tempo, suscitando le giuste lamentele dei residenti che si sentono considerati come cittadini di Serie B.” “Siccome-precisa Montemagni-ogni località del comune capoluogo deve essere collegata tramite un normale servizio urbano, ci chiediamo come mai chi abita a Piaggione, Aquilea e Brancoli debba avere degli oneri aggiuntivi, ogniqualvolta utilizza un autobus.”

“E’ davvero così complicato - sottolinea l’esponente leghista - risolvere tale questione? Le istituzioni preposte sono eccessivamente distratte da altre impellenze?” “Molte volte - accusa la rappresentante del Carroccio - ci si dimentica erroneamente di quanto i cittadini segnalano, tralasciando delle criticità che, a nostro avviso, con un po’ di buonsenso potrebbero essere risolte tempestivamente.”

“I residenti delle tre frazioni- conclude Elisa Montemagni - pretendono davvero troppo? Noi pensiamo assolutamente di no ed auspichiamo che qualcuno, finalmente, si attivi per sanare, se effettivamente le cose stanno così, quest’ingiustizia”.

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