La crisi Covid cambia la sosta delle auto

Tre ore di gratuità nei pomeriggi infrasettimanali, e intanto resta libero l'accesso in Ztl per chi deve assistere persone in quarantena

LUCCA — Stalli blu a pagamento tutti i giorni dall'11 al 31 gennaio. Successivamente, dal primo febbraio al 31 marzo, sosta gratuita negli stalli blu a parcometro dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20, a pagamento il sabato e la domenica. I parcheggi in struttura (Cittadella, Mazzini, Stazione e Luporini) resteranno sempre a pagamento.

Il provvedimento, che regolerà in modo diverso la sosta dei primi mesi del 2021 rispetto agli altri anni, è stato assunto oggi 5 gennaio dal Comune di Lucca in virtù della perdurante situazione di grave crisi economica, che vede maggiormente colpita la categoria dei commercianti a causa delle chiusure prolungate stabilite dal governo per contenere il diffondersi della pandemia.

“Dopo un mese di sosta completamente gratuita durante il periodo natalizio – spiega l'assessora alle attività produttive Chiara Martini – abbiamo deciso di assumere un provvedimento che fosse più mirato al sostegno delle attività commerciali cittadine. In tempo di Covid tutto risulta infatti più complesso, e per questo abbiamo valutato approfonditamente la situazione, anche interloquendo con le associazioni di categoria. Da qui la decisione di posticipare la gratuità degli stalli blu, limitatamente a tre ore pomeridiane ed escludendo il sabato e la domenica, a partire dal periodo che quest'anno sarà dedicato ai saldi di fine stagione”.

Sul fronte della Zona a traffico limitato resta invece gratuito l'accesso, sempre fino al 31 marzo 2021, solo per coloro che prestano assistenza a persone che sono in quarantena e che non possono svolgere nessuna attività.

“Dal mese di aprile 2020 – aggiunge l'assessore al traffico Celestino Marchini – siamo intervenuti più volte sulla sosta e sulla Ztl, al fine di creare presupposti logistici a supporto del sistema economico cittadino. Il nuovo intervento, così come calibrato, da qui fino alla fine di marzo comporterà un mancato introito intorno a 100mila euro. Si tratta di cifre importanti per il bilancio comunale”.

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