Attualità lunedì 02 dicembre 2019 ore 09:29
Hiv, meno casi di infezione nel 2019

Quattro i nuovi casi notificati. Le iniziative per la lotta all’Aids riservate agli studenti lucchesi: torna il progetto Ultimora
LUCCA — Al 29 novembre 2019 la struttura complessa di Malattie infettive ed epatologia dell'ospedale San Luca di Lucca ha diagnosticato, nell’ambito del territorio provinciale, 4 nuovi casi da infezione da Hiv, di cui 2 notificati come casi di Aids.
L'Usl Toscana nord ovest ha fatto il punto sull'incidenza dell'infezione in provincia di Lucca in occasione della Giornata mondiale per la lotta contro l'Aids
“Dopo un costante aumento nel 2013 e 2014, ed una sostanziale
stabilizzazione dal 2015 al 2018 - evidenzia il dottor Michele de
Gennaro – nel 2019 finalmente si è assistito ad un significativo calo di
circa il 70 per cento del numero di nuove infezioni. I dati relativi al 2019
mostrano l’assoluta prevalenza nel sesso maschile (100 per cento) che ha
acquisito l’infezione nella totalità dei casi mediante rapporti sessuali
promiscui (omo/eterosessuali). L’età mediana dei nuovi casi è di 41
anni tutti di nazionalità italiana. Nel 50 per cento dei soggetti la malattia si
è presentata in fase avanzata per cui si è resa necessaria
l’ospedalizzazione per l’insorgenza di gravi infezioni opportunistiche,
associata a notevole riduzione delle difese immunitarie, a
dimostrazione del ritardo diagnostico che è sicuramente conseguenza
della mancata esecuzione del test e della scarsa percezione del rischio.
Ricordiamo che la diagnosi ritardata riduce notevolmente la
possibilità di cure adeguate e tempestive e permette la diffusione
inconsapevole della malattia per cui è indispensabile intercettare il
sommerso, che rappresenta il serbatoio che alimenta le nuove infezioni”.
“I buoni dati relativi all’anno in corso, per certi versi sorprendenti
per il drastico calo già evidenziato a livello italiano e regionale ,
sia pure in misura inferiore, – aggiunge De Gennaro – sono
probabilmente i primi iniziali risultati di strategie quali il Test and Treat e cioè Testare e Trattare in tempi brevissimi dalla
diagnosi con terapie antivirali potenti, che impediscono la
trasmissione e quindi la circolazione del virus HIV. Solo nei prossimi
anni potremo verificare concretamente se tale impostazioni associate a
strategie di offerta di test, anche rapidi, per l’emersione del
sommerso, ed a indispensabili campagne informative incentrate sulla
prevenzione quale l’utilizzo di mezzi di barriera come il preservativo e
l’esecuzione del test nel caso di comportamenti a rischio, potranno
portare ulteriori riduzioni del numero delle nuove infezioni”.
Oggi a Palazzo Ducale a Lucca si svolgerà la giornata conclusiva della nuova edizione del progetto Ultimora dedicata alle scuole superiori della provincia. Il progetto si muove nell'ottica di una sempre maggiore diffusione della cultura della prevenzione e della conoscenza dei pericoli connessi alla diffusione del virus Hiv ed è rivolto agli studenti delle scuole superiori della provincia.
Cinque gli istituti scolastici della provincia
coinvolti nell’iniziativa. Due sono della zona Lucca e Piana di Lucca:
ISI “Machiavelli” - Istituto “Civitali” e ISI “Pertini” Lucca; uno è
della zona Valle del Serchio: ISI Barga - Liceo Linguistico “Pascoli” e
Istituto Alberghiero “Pieroni”; due istituti sono della zona Versilia:
ISI “Marconi” Viareggio e Liceo Artistico “Stagi” Pietrasanta.
Questo progetto di comunicazione sociale ha l'obiettivo di mettere al
centro il punto di vista dei giovani su un tema così complesso,
sottolineando il valore della comunicazione sociale, come mezzo di
informazione, dialogo e partecipazione. 'Ultimora' ha sempre visto
un'ampia e convinta partecipazione da parte degli studenti delle scuole
superiori del territorio che anche quest'anno sono stati coinvolti
attivamente nella produzione di articoli, foto, progetti video e
laboratorio teatrale. L’iniziativa si è sviluppata su due anni scolastici e precisamente,
nell’arco di tempo tra dicembre 2018 e dicembre 2019, in concomitanza
con la Giornata Mondiale per la Lotta all’Aids.
Il progetto è infatti iniziato il 3 dicembre 2018 a Palazzo Ducale, con
un incontro di presentazione del percorso progettuale, che ha segnato in
pratica anche l’avvio della formazione e la presentazione degli esperti
coinvolti.
Nel corso del mese di dicembre, a seguito della Giornata Mondiale per
la lotta all’Aids, questo percorso si è collegato alla campagna di
divulgazione di materiale informativo sul tema e alla distribuzione
gratuita di preservativi in alcuni punti del territorio.
Mercoledì 4 dicembre, alle 21.15, ci sarà la proiezione di
un film a tema, a cura dei giovani dell’associazione “Magolfa”, nella
sede provinciale de “Il Cantiere” di Lucca. Come lo scorso anno, saranno
presenti alcuni esperti che daranno il loro contributo informativo
durante il dibattito che seguirà la visione del film.
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