La carta da scolpire, torna la Biennale Cartasia

Dopo lo stop imposto dal Covid è tutto pronto per la decima edizione della kermesse internazionale presentata stamani nel palazzo della Regione

FIRENZE — Arte, design e architettura tutto in carta: è la Biennale Lucca Cartasia, presentata stamani a Firenze nel palazzo della Regione con il presidente della Toscana Eugenio Giani, l’assessore a trasporti e infrastrutture Stefano Baccelli, Federica Moretti, direttore di Cartasia, Emiliano Galigani, direttore artistico della manifestazione, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, l’assessore alla cultura del Comune di Lucca Stefano Ragghianti e Claudio Montani, in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

La kermesse internazionale, il più grande evento al mondo dedicato alla carta come strumento artistico, torna dal 1 Agosto al 26 Settembre con la decima edizione. Otto le statue monumentali sistemate negli angoli più suggestivi di Lucca, oltre 100 le opere esposte per la mostra indoor allestita nell’ex Museo del fumetto con artisti arrivati da tutto il mondo.

“Dopo un anno di pausa forzata, è con grande piacere che salutiamo la decima edizione di Lucca Biennale Cartasia, molto attesa – ha detto il presidente Eugenio Giani – un evento che premia l’eredità del primo distretto cartario d’Europa e con esso l’arte, l’ingegno e l’espressività che si sviluppano da questo materiale".

"Carta e cartone, due presenze inconsuete nell’universo scultoreo tradizionale, ma due materiali antichi e, in questo caso - ha sottolineato - con un forte legame con il territorio, diventano un mezzo d’elezione per numerosi artisti che si riappropriano in maniera creativa e sperimentale, di elementi d’uso quotidiano, tanto semplici quanto familiari modificandoli e ridando loro un valore".

“La carta evoca tanto a Lucca – ha aggiunto l’assessore Baccelli - richiama innanzitutto l’acqua, la risorsa con cui le maestranze lucchesi hanno creato ricchezza non solo nella produzione della carta e del cartone ma anche nella realizzazione dei macchinari per lavorare e produrre la carta e il cartone. L’idea pertanto di dare alla carta una nuova declinazione, lungimirante, visto che siamo alla decima edizione di Cartasia, e artistica, aggiunge ulteriore bellezza a Lucca che per due mesi sarà costellata da statue originali e evocative che fanno di questa biennale un’esperienza unica nel panorama europeo.

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