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Attualità venerdì 11 dicembre 2020 ore 09:10

L'Acchiapparifiuti arriva via chat

discarica abusiva

Abbandoni abusivi? Discariche fai-da-te? Dall'anno prossimo si potranno segnalare con un messaggino per ottenerne il ritiro da parte di Ascit



PESCAGLIA — Abbandoni abusivi? Discariche fai-da-te? Dall'anno prossimo si potranno segnalare con un messaggino in chat Whatsapp al 348 6001346 per ottenerne il ritiro da parte di Ascit. Il servizio, nuovo per Pescaglia ma già attivo a Capannori e in altri territori serviti da questo gestore, rende possibile segnalare in tempo reale sacchetti, ingombranti o altri rifiuti lasciati in giro in maniera inappropriata.

Nel messaggio Whatsapp, fondamentale sarà iniziare con la dicitura “Pescaglia”, indicando poi la zona o la frazione su cui si trova il caso segnalato, l’indirizzo più dettagliato possibile e la descrizione del materiale, ma anche le fotografie e la geolocalizzazione potranno fornire un contributo importante ai fini del recupero. 

"Più informazioni verranno allegate al messaggio - spiega il gestore - più facile sarà per gli operatori di Ascit individuare l’abbandono che deve necessariamente trovarsi in area pubblica e/o in strade o aree private comunque soggette a uso pubblico o sulle rive dei corsi d’acqua accessibili a mezzi e personale". La presa in carico verrà confermata entro 24 ore lavorative dal numero di protocollo che si riceverà in risposta.

“La lotta agli abbandoni di rifiuti è una delle attività che vede impegnata l'amministrazione di Pescaglia fin dall’inizio del primo mandato”, spiegano il sindaco Andrea Bonfanti e il consigliere con delega all'ambiente Claudio Simi.

"La velocità data da Whatsapp ci aiuterà molto: proprio come delle piccole sentinelle ecologiche sul territorio - sottolineano - adesso i cittadini possono collaborare con Ascit e con il Comune nella lotta agli incivili".

"L’azienda è in grado di prendere in carico, quasi in tempo reale, la segnalazione dell’utente", assicura il direttore di Ascit Roger Bizzarri. Oltre al servizio Acchiapparifiuti, restano in vigore le consuete modalità di segnalazione: l’utente può infatti ancora rivolgersi al numero verde Ascit 800-942951 o contattare l’azienda tramite l’indirizzo email urp@ascit.it.


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