Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:LUCCA16°  QuiNews.net
Qui News lucca, Cronaca, Sport, Notizie Locali lucca
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità lunedì 06 marzo 2017 ore 16:32

Una giornata dedicata alla salute dei reni

Screening gratuiti all'ospedale san Luca in occasione della Giornata mondiale del rene.



LUCCA — la prevenzione e la cura delle malattie renali croniche passa dall'ospedale San Luca, dove in occasione dellaG Giornata mondiale del rene, in programma per il 9 marzo, verranno effettuati screening e visite gratuite.

La struttura di nefrologia e dialisi di Lucca, diretta dal dottor Riccardo Giusti, parteciperà infatti alla manifestazione patrocinata dalla presidenza della Repubblica, con l’iniziativa Ambulatori aperti in nefrologia.

Dalle  9 alle 13 e dalle 14 alle 16 di giovedì 9 marzo i cittadini potranno accedere liberamente agli ambulatori nefrologici, dove sarà effettuato dal personale medico ed infermieristico uno screening delle malattie renali tramite misurazione della pressione arteriosa, esame delle urine e compilazione di scheda clinica anamnestica.
I soggetti che risulteranno positivi allo screening saranno invitati ad effettuare ulteriori accertamenti specialistici nelle strutture diagnostico-terapeutiche di Lucca (Day Service, Day Hospital, ambulatori terapeutici, degenza).

Un percorso con locandine e frecce guiderà i cittadini alla sede della manifestazione, nell’ambulatorio 1 della dialisi a piano terra dell'ospedale.

“Ricordiamo - evidenzia il dottor Riccardo Giusti - che un semplice esame delle urine e il dosaggio della creatinina nel sangue sono il primo passo per diagnosticare una malattia del rene, spesso asintomatica e che identificare una malattia renale in fase precoce può essere utile per prevenirne l’evoluzione e le complicanze. I reni, infatti, possono ammalarsi gravemente senza sintomi di rilievo. Quando compaiono i primi disturbi è tardi: la funzione renale è ormai severamente compromessa e questo porterà alla dialisi, cioè ad un trattamento di depurazione del sangue come l’emodialisi ospedaliera della durata di 4 ore, per 3 volte alla settimana, oppure la dialisi peritoneale domiciliare (8-9 ore al giorno durante il riposo notturno). Il paziente diventa così dipendente da una macchina. Se la diagnosi della malattia renale è precoce, le cure possono però essere molto efficaci e la guarigione frequente. Un’adeguata prevenzione delle malattie renali si realizza con il riconoscimento dei primi segni di potenziali problemi per i reni: l’ipertensione arteriosa, la comparsa di proteine nelle urine (proteinuria) ed il diabete, che compromettono la funzione dei reni senza dare disturbi soggettivi al paziente. Oggi i nefrologi sono in grado di controllare l’ipertensione arteriosa, ridurre la proteinuria e curare il diabete, prevenendo il danno renale cronico irreversibile”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità