Covid, la Regione in aiuto del florovivaismo

La Regione sosterrà le aziende colpite: perdite medie di fatturato del 70%. In Toscana il comparto comprende 2.000 aziende

FIRENZE — Un sostegno alle aziende floricole toscane colpite duramente dalle chiusure imposte dall'emergenza coronavirus. Con questo impegno da parte della Regione Toscana si è conclusa la riunione in videoconferenza tra l’assessore regionale all’agricoltura e foreste Marco Remaschi, l'assessore all'ambiente e protezione civile Federica Fratoni, le organizzazioni professionali agricole, i rappresentanti delle cooperative, del distretto floricolo e alla presenza del comune di Lucca e quello di Pescia.

Un settore che ha accusato perdite medie di fatturato del 70% e i rappresentanti floricoli hanno fatto richiesta di un ristoro immediato in una fase che vede gli incassi annullati.

In Toscana le aziende del settore sono circa 2.000 concentrate soprattutto nelle province di Pistoia, Lucca e, in misura minore, Grosseto.

“Come Regione interverremo con le risorse disponibili, che sono inevitabilmente molto limitate rispetto alle dimensioni del problema. Ma sarà una prima risposta in attesa della messa a regime degli interventi più strutturali che sono stati attivati dal governo centrale”, ha detto l'assessore all'agricoltura Marco Remaschi.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI