San Ginese, i lavoratori chiedono rispetto

Con uno striscione i lavoratori e disoccupati di Lucca e provincia chiedono che non vi siano accordi al ribasso ma salvaguardia dello stabilimento

CAPANNORI — "Nessun accordo al ribasso per la San Ginese": questo il punto fermo espresso dalla formazione "Lavoratori e disoccupati di Lucca e provincia" affidato a uno striscione rivolto al Comune di Capannori sulla vertenza apertasi con l'annuncio della cooperativa sarda Arborea di voler cessare la produzione nello storico stabilimento licenziando tutti e 26 i dipendenti.

"Un messaggio chiaro per istituzioni e sindacati: Arborea deve garantire soldi e lavoro per tutti i lavoratori. Esigiamo rispetto dalla ditta sarda", afferma la formazione in una nota. Uno dei lavoratori della San Ginese ricorda che si tratta di "un’azienda che c’è sempre stata, ci è arrivata la notizia dal nulla… sta succedendo sempre di più un po’ ovunque".

I "Lavoratori e disoccupati" riferiscono di "pessimi rapporti con il territorio" e di "errori aziendali", e concludono: "Troppo facile metterci una pezza licenziando tutti e 26 operai e impiegati".

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