L'uomo sospettato della violenza è in carcere su disposizione del gip. A lui i carabinieri sono arrivati dopo la denuncia sporta dal padre della bimba
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Cronaca martedì 14 gennaio 2025 ore 12:55
Botte alla ex, la minaccia col cavatappi in pugno
La fine della relazione, e lei che va a restituirgli alcuni oggetti. Ed ecco la furia, a cui la donna è stata sottratta da un parente del ragazzo
PROVINCIA DI LUCCA — L'ha presa a schiaffi minacciandola con un cavatappi d'acciaio in pugno. La donna è stata salvata dal cugino di lui che l'ha fatta entrare nella sua auto in tutta fretta, e il ragazzo, 20 anni, è stato arrestato dopo che si era scagliato anche contro i poliziotti.
Adesso il giovane dovrà rispondere degli atti violenti nei confronti della ex fidanzata di cui è ritenuto responsabile, nonché di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Il tutto è iniziato quando la donna si è recata a casa del ragazzo per restituire alcuni oggetti dopo che la loro relazione si era conclusa. A quel punto è iniziata la violenza, in parte interrotta dal parente del 20enne che si è frapposto tra i due e consentendo a lei di ripararsi in auto. Il giovane però a quel punto ha iniziato a colpire il lunotto con il cavatappi.
Frattanto la ragazza aveva allertato il 112, ed ecco due equipaggi della squadra volanti. Il 20enne ha colpito gli agenti a calci e pugni, ma alla fine è scattato l'arresto. Il ragazzo, di origini albanesi, è stato giudicato con rito direttissimo. Per lui il giudice ha disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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