Sequestra in casa il fidanzato minacciandolo di morte

PIANA DI LUCCA — Segregato nell'abitazione del fidanzato dietro minaccia di morte: sono i contorni della vicenda che ha portato agli arresti un ragazzo sui vent'anni, accusato adesso di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

E' successo nella piana di Lucca. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile sono intervenuti verso l'ora di pranzo dopo aver ricevuto l'allarme da parte dei familiari di un giovane che si sarebbe trovato in una presunta situazione di pericolo.

Una volta giunti in quell'abitazione, i militari hanno dovuto staccare la corrente elettrica nel tentativo di forzare l'uscita dei presenti all'interno. Ha funzionato: dopo poco ecco infatti un uomo poco più che 30enne chiedere aiuto, raccontando di essere trattenuto nella casa del compagno contro la sua volontà, minacciato di morte se avesse tentato di scappare.

Una volta in caserma, l'uomo ha raccontato di un incubo durato mesi fra minacce, violenze fisiche ed emotive, danneggiamenti all'automobile. Fino all'ultima volta, quando era stato colpito con un manganello e minacciato con un coltello, oggetti entrambi rinvenuti dai carabinieri nell'abitazione.

Il ragazzo arrestato - incensurato, nazionalità italiana, disoccupato - è stato condotto in carcere a Lucca.

----------------------------

Alle vittime di violenza e stalking è dedicato il canale di aiuto al numero nazionale gratuito 1522. Tutti, in caso di difficoltà, possono rivolgersi sempre alle forze dell'ordine anche tramite il numero unico per le emergenze 112.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI