Prosegue con successo il festival del volontariato

Tra i vari ospiti anche il nuovo capo della protezione civile, Fabrizio Curcio. Presente anche il sottosegretario Bobba ed il ministro Poletti

LUCCA — Il nuovo capo dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, h affatto il suo debutto proprio al Festival del volontariato di Lucca: "Ho la fortuna di essere la cosiddetta scelta interna e quindi di avere gli stessi dossier su cui lavoravamo prima. Oggi sono capo dipartimento, devo ampliare la visuale, ma gli argomenti sono quelli su cui lavoravamo già prima". Così Curcio ha risposto ai giornalisti al suo arrivo. Curcio ha risposto anche in merito all'alluvione di Genova: "Bisogna capire cos'è che a Genova non è andato - Questi avvenimenti si potranno evitare - ha detto Curcio - con una migliore cultura di protezione civile nel comprendere i giusti comportamenti, e poi, più in generale, c'è bisogno di una maggiore consapevolezza del rischio. Ad ottobre - ha concluso Curcio - in 400 piazze terremo la campagna 'no rischio'. Ci vogliono cultura di prevenzione e conoscenza del rischio. E poi le istituzioni devono fare la loro parte".

Per concludere Curcio si è soffermato anche sui recenti tagli alle spese: "I tagli ci devono stimolare a fare le scelte giuste. Non trinceriamoci dietro il fatto che le risorse non sono più quelle di un tempo. Impegniamoci per fare le scelte giuste - ha detto il capo della protezione civile - Ormai dobbiamo fare i conti con i tagli. Dobbiamo vedere il bicchiere mezzo piano".

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