L'uomo sospettato della violenza è in carcere su disposizione del gip. A lui i carabinieri sono arrivati dopo la denuncia sporta dal padre della bimba
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Attualità giovedì 27 novembre 2014 ore 12:40
Rapina e tentato omicidio, era latitante da marzo
Allora la Cassazione aveva reso definitiva la condanna a 11 anni di reclusione per un uomo di 36 anni originario di Lucca
LUCCA — La Cassazione aveva reso definitiva la condanna a 11 anni di reclusione a marzo. Ma del 36enne originario di Lucca si erano perse le tracce. Questa mattina, i carabinieri di Sarzana e quelli della compagnia di Signa lo hanno rintracciato a Campi Bisenzio, in una zona di campagna tra le province di Firenze e Prato e lo hanno arrestato.
Il 36enne era stato condannato per rapina e tentato omicidio aggravati per fatti che risalgono all'agosto 2002.
Secondo le indagini, insieme a un complice, si era introdotto in casa di una donna di 91 anni a La Spezia per rubare. Uscendo, però, aveva incrociato il figlio della donna, gli aveva dato un pugno in faccia e lo aveva investito con l'auto.
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