Elicottero disperso, avvistati cratere e detriti

Le tracce, segnalate da un escursionista sul monte Cusna nel Reggiano, potrebbero essere compatibili con i resti di un velivolo precipitato

REGGIO EMILIA — Si stanno concentrando sul monte Cusna, cima dell'Appennino reggiano al confine con la Toscana, le operazioni di ricerca dell'elicottero scomparso partito da Lucca giovedì scorso 9 Giugno. In questa area sono stati individuati un cratere e dei detriti che potrebbero essere compatibili con i resti del velivolo. Lo fa sapere il presidente della Regione Eugenio Giani tramite i suoi canali social.

I resti sono stati segnalati sulla cima dell'Appennino reggiano da un escursionista tra il rifugio Battisti e la località Segheria. Sul posto si sono dirette varie squadre di soccorritori e tecnici sia via terra che in elicottero.

Le ricerche dell'elicottero scomparso dai radar dopo il decollo dall'aeroporto di Capannori Tassignano proseguono senza sosta da tre giorni. A bordo c'erano 7 persone. Le ricerche si sono concentrate nell'area tra la Garfagnana e il Modenese, nella zona tra Pievepelago e San Pellegrino in Alpe. E' da lì che i telefoni cellulari delle persone a bordo avevano emesso gli ultimi segnali.

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