Topi di appartamento traditi dall'oro ricettato

Dalla provincia di Lucca fino in Svizzera, questo il raggio di azione del sodalizio criminale individuato seguendo l'oro rubato negli appartamenti

LUCCA — Sarebbero i componenti di una banda dedita ai furti in appartamento dalla Toscana alla Svizzera, la polizia ha arrestato due persone sottoposte agli arresti domiciliari ed ha eseguito 8 perquisizioni domiciliari e personali a carico di 6 sinti e 2 italiani abitanti a Lucca.

Si tratta di due giovani di 23 anni e 26 anni, nel corso delle perquisizioni ad un giovane di 22 anni è stata sequestrata sostanza stupefacente ed è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e verrà giudicato stamattina con rito direttissimo.

Le indagini sono partite nel Settembre 2021 quando la squadra mobile ha effettuato un capillare controllo dei compro oro accertando che un insospettabile lucchese portava con frequenza settimanale dell’oro da vendere. Essendo sospetta la provenienza, l’oro è stato sequestrato a carico dei compro oro ed, effettuate le verifiche sarebbe emerso che si trattava di oggetti trafugati durante furti in appartamento.

L'attività investigativa ha permesso di individuare un sodalizio di sinti dediti ai furti in appartamento a Lucca, San Giuliano Terme, Capannori e in Svizzera con viaggi finalizzati a commettere furti in appartamento. In particolare a Chur nel Novembre 2021. In tale circostanza le autorità svizzere erano state allertate attraverso i canali istituzionali, e riuscivano a fermare ed arrestare 3 dei coinvolti dalle attività odierna, facenti parte del gruppo, con la refurtiva, prima che rientrassero in Italia.

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