L'uomo sospettato della violenza è in carcere su disposizione del gip. A lui i carabinieri sono arrivati dopo la denuncia sporta dal padre della bimba
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Cronaca lunedì 14 marzo 2022 ore 18:30
Scontri dopo la partita, c'è un arresto
Pugni e cinghiate agli avversari: così le riprese video hanno incastrato il 39enne già destinatario di Daspo e con pregiudizi specifici
LUCCA — L'11 Marzo scorso i tafferugli tra tifoserie dopo la partita Lucchese-Reggiana. E adesso l'arresto in flagranza differita di uno degli ultras, un 39enne lucchese già in passato destinatario di Daspo e con pregiudizi specifici per fatti simili in occasione di manifestazioni sportive.
E' accusato di rissa aggravata, in concorso con altre persone in corso di identificazione. A incastrarlo, spiega la questura, le riprese effettuate dalle telecamere di videosorveglianza della zona degli scontri, tra viale Pacini e viale Giusti.
Nei filmati si vede il 39enne più volte affrontare gli avversari con pugni e con la cintura dei pantaloni. L'uomo è stato dapprima condotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare in attesa del processo per direttissima. L'arresto è stato convalidato e da qui al processo, fissato per il 4 Aprile, l'uomo avrà obbligo di firma giornaliero.
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