I sindaci onorano le vittime del coronavirus

Minuto di silenzio e bandiere a mezz'asta in tutti i Comuni della Lucchesia. A mezzogiorno i sindaci si sono fermati per rendere omaggio alle vittime

LUCCA — Minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta per tutte le persone che sono venute a mancare a causa del Coronavirus. La proposta, partita dalla Provincia di Bergamo, è stata accolta da tutti i Comuni italiani. Anche il Comune di Lucca, con l’assessore Stefano Ragghianti, ha voluto onorare le vittime. "Il pensiero - scrive il Comune - va ai familiari e alle persone care: la città di Lucca è con voi e si stringe a voi in un grande e virtuale abbraccio".

Questa mattina, a mezzogiorno, anche il presidente della Provincia, Luca Menesini ha fatto un minuto di silenzio di fronte al Monumento ai Caduti in piazza XX Settembre, per ricordare tutte le persone venute a mancare a causa del Covid-19. Un momento di raccoglimento, reso ancora più intenso dal silenzio, rotto solo dai rintocchi della Torre delle Ore. L'iniziativa, partita dalla Provincia di Bergamo è stata accolta da Upi e Anci e, oltre al minuto di silenzio, ha visto mettere anche a mezz'asta le bandiere di Palazzo Ducale.

E anche il Comune di Altopascio, con il sindaco, Sara D’Ambrosio, e il comandante della Polizia Municipale, Italo Pellegrini, ha voluto onorare le vittime e mandare un pensiero e un abbraccio ai parenti.

A mezzogiorno anche il Comune di Porcari si è fermato. Alla presenza del sindaco Leonardo Fornaciari, del Vicesindaco Fanucchi, del Presidente del Consiglio Comunale De Toffol e dei consiglieri Menchetti e Della Nina si è osservato un minuto di silenzio con il tricolore a mezz’asta per rendere onore alle vittime del Covid-19.

A Pescaglia bandiere a mezz'asta e listate a lutto per ricordare le tante persone che hanno perso la vita. "Con un pensiero .- scrive il Comune - anche a chi attualmente sta combattendo la sua battaglia e l'augurio che tutto possa diventare quanto prima un lontano ricordo".

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