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Attualità lunedì 22 agosto 2016 ore 17:50

Assi viari, svolta per la mobilità in Lucchesia

Un momento dell'incontro in Comune

Incontro sul tema della mobilità con il ministro Delrio e l'assessore regionale Ceccarelli. Il progetto tangenziale entra nel vivo



LUCCA — Una rete stradale a due corsie dell'estensione complessiva di circa 30 chilometri da un lato e il potenziamento della linea ferroviaria Pistoia-Lucca dall'altro. Sono questi i due progetti  volti a migliorare la circolazione nell'area lucchese.

"Siamo a una svolta per la mobilità" ha annunciato l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli nel corso dell'incontro sul sistema tangenziale che si è tenuto oggi in Comune con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, parlamentari, amministratori locali, rappresentanti delle categorie economiche.

Al centro del dibattito il via libera del Cipe al finanziamento del primo lotto degli assi viari, il relativo impegno sul secondo lotto e l'avvio della prima parte del cantiere per il raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca.

"Si sblocca una delle opere che consideriamo prioritarie in Toscana e fortemente attese nel territorio - ha commentato Ceccarelli- perché consentirà di liberare la città di Lucca dal traffico, specie da quello pesante".

"Grazie all'approvazione del progetto preliminare dell'opera da parte del Cipe - ha detto ancora Ceccarelli - abbiamo a disposizione le risorse necessarie a avviare i lavori e a completare il primo lotto, al quale seguiranno gli altri. E per questo impegno importante ringraziamo il Governo".

Prossimo step la partenza dell'iter realizzativo, cioè la stipula della convenzione con Anas per trasferire i 2 milioni di euro con cui realizzare la progettazione definitiva e esecutiva, e quindi di arrivare alla gara di affidamento.

"La tangenziale di Lucca è una realtà e non più una discussione in corso - ha detto il ministro Delrio- tutto ciò dà sollievo alla città e rende più competitive le aziende del territorio dal punto di vista della logistica". Per quanto riguarda i tempi del cantiere, il ministro ha parlato di fine 2017 - inizio 2018 come periodo che si ritiene potrà vedere l'inizio dei lavori e ha assicurato che non si attenderà la realizzazione del primo lotto dei lavori per andare avanti sulla progettazione del secondo lotto: "I due percorsi – ha precisato – andranno avanti parallelamente". 

Tre anni e mezzo, invece, la durata stimata per il raddoppio della ferrovia Lucca-Viareggio che, assicura Delrio "Aiuterà molto negli spostamenti".

Con lo scopo di migliorare la circolazione viaria nell'area lucchese, il progetto della tangenziale vede il recupero di un adeguato livello di servizio sulla SS12 dell'Abetone e del Brennero che oggi attraversa l'area urbana della città di Lucca, mediante la realizzazione di una variante ad est della città finalizzata a migliorare i collegamenti nord-sud fra la viabilità di fondovalle del Serchio e la rete autostradale, i collegamenti est-ovest fra Altopascio e Capannori/Porcari e Lucca e l'accessibilità alla città di Lucca.

Il progetto preliminare e lo studio di impatto ambientale sono stati sviluppati da Anas anche con le indicazioni fornite in sede dei lavori del tavolo tecnico tra Regione, provincia di Lucca e Comuni interessati.

L'intervento è costituito da una rete stradale a due corsie dell'estensione complessiva di circa 30 chilometri, da realizzarsi sia con la costruzione di nuovi assi viari, sia con l'adeguamento di viabilità esistente. Il costo complessivo degli interventi ammonterà a circa 275 milioni di euro.


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