Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:LUCCA17°  QuiNews.net
Qui News lucca, Cronaca, Sport, Notizie Locali lucca
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caso Scurati, Landini: «Oscurato monologo sul 25 Aprile, questo è regime»

Attualità martedì 05 giugno 2018 ore 15:53

Lucca e Firenze, ospedali o cattedrali nel deserto

Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Marchetti: "Al San Luca e al Cto nel fine settimana manca tutto, anche un caffè"



"Negli ospedali San Luca di Lucca e Cto di Firenze nel fine settimana i bar interni chiudono chi alle 19 e chi alle 13, e fuori dai presidi non ci sono altri servizi a cui poter accedere": in buona sostanza è questa la segnalazione che un privato cittadino ha rivolto al capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti, coordinatore provinciale degli azzurri a Lucca, che l'ha condivisa con il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Stella, coordinatore fiorentino del partito.

"In questi giorni mio malgrado ho frequentato il San Luca di Lucca e il Cto di Firenze - ha scritto l'utente - La mia attenzione è caduta sugli orari d’apertura dei bar al loro interno, avendone avuto bisogno. Al San Luca il bar chiude alle 20 nei giorni feriali e alle 19 il sabato e la domenica. Peggio fanno al Cto di Firenze dove il sabato e la domenica chiudono addirittura alle 13 e dove ho visto persone come me rimaste sorprese dal fatto che un ospedale di quel livello non disponesse di un punto di ristoro aperto 24/7. Sono anche andato a curiosare al vicino ospedale di Careggi, dove da poco hanno aperto anche un centro commerciale, ma dopo le 13 è tutto sprangato». Eppure, prosegue il messaggio: «Questi dovrebbero essere servizi al cittadino e non attività di puro commercio dove si guarda solo all’incasso della giornata. Non c’è un’edicola nemmeno all’esterno, nei paraggi, il chiosco sulla strada il sabato e la domenica è chiuso per riposo settimanale…".

Forza Italia valuta come fondate le obiezioni segnalate: "Le aree ospedaliere - osservano Marchetti e Stella - sono da considerare come zone sensibili di una città, e per quelle va previsto un tessuto di servizi e pubblici esercizi che tengano conto di quella specificità».

L’invito da parte di Marchetti e Stella alle città è quello a coordinarsi insieme alle aziende sanitarie e ospedaliere del territorio: "Bisogna che i Comuni e gli ospedali si mettano a ragionare insieme per individuare bisogni e soluzioni non solo per i pazienti, che devono rimanere al centro del sistema, ma anche per i loro familiari e visitatori".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il furbetto della patente è stato scoperto dalla polizia che ha anche individuato i presunti complici. Sequestrati soldi e attrezzatura
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità