Imprese & Professioni venerdì 05 aprile 2019 ore 12:20
Fare del bene fa stare bene: i motivi per cui dovresti fare volontariato e beneficenza

Tutti noi facciamo sempre di tutto per stare bene, e alle volte ci dimentichiamo quanto in realtà siamo fortunati, anche se ci lamentiamo di qualcosa che non va.
TOSCANA — Alcune volte anche un piccolo gesto di buon cuore potrebbe risollevare la nostra giornata e, soprattutto, quella delle persone meno fortunate. Un piccola azione, un piccola somma o semplicemente del tempo dedicato ai più bisognosi ci permette di fare la differenza facendo del bene a chi lo riceve e, va detto, anche a chi lo offre.
Perché dovresti fare volontariato
Il volontariato è un’attività che ad oggi unisce tantissime persone, e che consente a chiunque di fare e farsi del bene. Quali sono i motivi per cui si dovrebbe fare volontariato?
- Il volontariato aiuta innanzitutto a conoscere altre persone che, come noi, amano aiutare il prossimo. È dunque un modo per ampliare le proprie conoscenze e sentirsi parte di un gruppo.
- I momenti dedicati a far del bene consentono di acquisire maggiore fiducia, perché aiutare il prossimo ha un riflesso molto positivo sia sul nostro animo, sia sulla nostra autostima.
- Secondo alcune ricerche scientifiche, aiutare il prossimo migliora anche la salute di chi si rende protagonista di questi gesti: compiere buone azioni aiuta a combattere l’ansia e la depressione, perché fare volontariato diventa quasi una missione da compiere e fornisce uno scopo a cui vale veramente la pena dedicare il proprio tempo.
- Queste attività fanno bene anche da un punto di vista professionale: ci insegnano sempre cose nuove, arricchiscono la nostra personalità e le nostre esperienze tanto che il volontariato può essere inserito a pieno titolo nel proprio curriculum.
- Dedicare il proprio tempo ad associazioni di volontariato poi permette di scoprire nuove culture e nuovi paesi. Entrando in contatto con ciò che è diverso da noi si ha la possibilità di aprire la propria mente e allargare i propri orizzonti culturali e sociali.
Donare fa bene alla salute: lo sostiene la scienza
Tuttavia, fare del volontariato non rappresenta l’unica soluzione per chi desidera fare del bene. Chi non riesce fisicamente a dedicare del tempo ad una causa può comunque fare una piccola donazione e aiutare una no profit: in Italia sono presenti diverse associazioni dedicate ai più bisognosi, come la Lega del Filo d'Oro una onlus che aiuta i bambini sordociechi e diversamente abili. Il lavoro dei volontari è infatti molto importante e, spesso, senza i mezzi adeguati diviene ancora più complicato.
Poi, come accennato, fare del bene vuol dire anche farsi del bene e a sostenerlo è anche la ricerca scientifica. La conferma arriva da uno studio della British Columbia University: secondo i risultati dell’indagine, le donazioni e il volontariato portano ad una riduzione dei valori della pressione. In pratica, ancora una volta, è possibile ottenere un beneficio a livello fisico equiparabile a quello portato dalle attività sportive e dal movimento.
Secondo altri studi, come quello condotto dalla Exeter University in Inghilterra, donare e fare del bene allungherebbe la vita di chi fa beneficenza.
In base a quanto visto oggi, esistono tantissimi motivi validi che dovrebbero convincerti della bontà della beneficenza che fa bene sia a chi la riceve che a chi la fa.
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