Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:LUCCA16°  QuiNews.net
Qui News lucca, Cronaca, Sport, Notizie Locali lucca
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità martedì 03 febbraio 2015 ore 11:00

Dalla proprietà alla cultura della partecipazione

A San Girolamo l'ex ministro Giovanni Maria Flick e l'assessore regionale Emmanuele Bobbio hanno inaugurato l'anno accademico dei corsi in turismo



LUCCA — Dalla cultura della proprietà alla cultura della partecipazione e del conoscere: questa la strada in cui si impernia il necessario passaggio da economica della cultura a cultura dell'economia che Giovanni Maria Flick, docente universitario, ex ministro e presidente emerito della Corte Costituzionale ha illustrato durante la cerimonia di apertura del 12mo anno accademico dei corsi di laurea in Turismo di Fondazione Campus.

Un evento che si è tenuto nell'auditorium di San Girolamo a Lucca dove, oltre agli studenti dei corsi triennale e magistrale, sono convenute le autorità cittadine: il prefetto Giovanna Cagliostro, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e l'assessore al turismo Giovanni Lemucchi, il presidente della Provincia Stefano Baccelli e l'assessore alle attività produttive Francesco Bambini, l'assessore regionale al turismo Emmanuele Bobbio, il presidente della Fondazione lucchese per l'alta formazione e la ricerca,  Arturo Lattanzi, e dove è giunta una lettera da parte del senatore Andrea Marcucci, impegnato nell'elezione del Capo di Stato, per l'augurio di buon anno accademico e una riflessione sulla necessità di una visione di lungo periodo sia per la cultura che per il turismo.

La cultura è un ecosistema che coinvolge tutta la società. Dobbiamo uscire dalla logica del vendere cultura come una sorta di vetrina da mettere in mostra per gli stranieri – ha proseguito Flick nella sua prolusione -. Ma il nostro sistema turistico è rallentato dalla frammentazione normativa, organizzativa e gestionale, e dalla mancanza di fonti normative chiare e univoche. C'è una molteplicità di problemi che siamo ancora lontani dall'aver risolto, dalla pluralità di soggetti che devono occuparsene alla regolamentazione dell'imprenditorialità del settore, dai beni in oggetto agli interessi: la govenance di tutto questo non è certo facile. Ma la ricchezza, o è comune, o non è ricchezza. E l'articolo 9 della costituzione, la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica e tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione, restacon grande attualità uno dei principi cardini della nostra società e del nostro futuro. Non è infatti vero che con la cultura non si mangia: si riflette, si inventa, si scambia, si dialoga. E solo a queste condizioni si può e si riesce a mangiare”.

L'intervento di Salvatore Veca, presidente della Fondazione Campus, ha tracciato le linee prossime future dell'operato della Fondazione nata 12 anni fa: internazionalizzazione, cooperazione con le altre istituzioni, in primis la Regione Toscana: “Non è pensabile che le grandi risorse intellettuali che ci sono in regione non facciano sistema – ha detto -. Qui non è un problema di competizione, ma di cooperazione”.

“Siamo il paese dell'arte e della cultura e la nostra radice culturale è fondamento della nostra vita civile – queste le parole del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, accolto sul palco dal presidente di Fondazione Campus Salvatore Veca e dal rappresentante degli studenti Terenzio Lenzarini –. Non basta tuttavia avere un grande patrimonio culturale ma bisogna saperlo mettere a frutto per noi e per chi verrà dopo do noi. Da questo punto di vista la Fondazione Campus, con i suoi corsi e la sua esperienza, ha dimostrato di andare proprio in questa direzione”.

“Per far funzionare il turismo – ha detto l'assessore alla formazione della regione Toscana Emmanuele Bobbio - servono due ingredienti essenziali: fare sistema con una visione su sviluppo e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, e le competenze. Fondazione Campus, con la sua capacità di investire e formulare una visione, è esempio concreto di quello che bisogna fare”.

Il presidente della Flar, Arturo Lattanzi, ha sottolineato il successo del sistema creato nella nostra città: “Lucca vuole ritagliarsi un proprio ruolo specifico nell'alta formazione – ha detto - offrendo non qualcosa di più ma di diverso, complementare rispetto alle università vicine, per sostenere con le proprie iniziative il sistema economico e sociale locale anche nel dialogo con il mondo del lavoro. Il progetto Campus risponde a pieno a questa richiesta”.

“Non si può fare vera formazione se chi insegna non sta veramente sulla frontiera di ricerca, e non si può fare vera ricerca se non ci si confronta con le nuove generazioni”, sono state alcune delle prole con cui Pier Luigi Sacco, direttore scientifico della Fondazione Campus, ha accompagnato la presentazione dei numeri del placement 2014: l'83% dei laureati alla triennale e il 90% dei laureati alla magistrale lavorano a 6 mesi dalla conclusione del percorso.

Al termine della cerimonia è stato premiato il vincitore del contest fotografico instagram “Il segreto di Lucca”, Francesco Giardina, cui vanno in premio 300 euro in borsa di studio.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità