Controlli sui nomadi, 7 espulsi dalla Versilia

Indagini speciali da parte della polizia alla carovana dei Camminanti di Noto, in località Bicchio. Controllati 16 siciliani con precedenti

VIAREGGIO — Controlli speciali da parte della polizia alla carovana dei Camminanti di Noto, in località Bicchio. Nel corso dei controlli sono stati identificati 16 nomadi di origine siciliana, tutti maggiorenni che abitavano in roulotte e camper. Tutti uomini tra i 18 e i 32 anni.

Tutti e 16 avevamo precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio, particolarmente truffe, danneggiamenti, furti, lesioni personali, guida in stato di ebbrezza e possesso ingiustificato di armi o strumenti atti allo scasso. A sette di loro, per la reiterazione e più recente attribuzione di fatti criminali - tra cui due episodi in cui sono stati riconosciuti a Viareggio - è stato consegnato l'ordine del questore di Lucca di lasciare il territorio, di rientrare a Noto, Siracusa, e di non fare ritorno a Viareggio almeno per i prossimi due anni. Gli uomini hanno così lasciato Viareggio con le loro roulotte camper.

L'ordine del questore di Lucca, si spiega da fonti di polizia, di rientrare a Noto è anche un invito a un'integrazione e ricerca legittima nel mondo del lavoro e, soprattutto, di curare l'inserimento in un percorso di istruzione per i numerosi minori che compongono le carovane: sono già numerose le famiglie che hanno fatto la scelta di vivere in modo stanziale come i loro compaesani a Noto.

I Camminanti di Noto sono soliti trascorrere la maggior parte dell'inverno nelle loro abitazioni per mettersi in movimento nei restanti mesi dell'anno su roulotte e caravan. In passato si dedicavano a lavori di artigianato e piccolo commercio in Versilia.

Nell'ultimo periodo invece il gruppo di siciliani sono stati invece motivo di numerose segnalazioni per furti di rame, per le "truffe dello specchietto" e taccheggi. Alcuni hanno anche organizzato campeggi in zone urbane, cosa vietata da ordinanza comunale, e alcuni di loro sono stati riconosciuti come autori di reato ai danni di alcuni esercizi commerciali, gli uomini del commissariato sono determinati ad effettuare controlli più capillari e mirati.

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