Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:40 METEO:LUCCA17°  QuiNews.net
Qui News lucca, Cronaca, Sport, Notizie Locali lucca
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità mercoledì 10 maggio 2017 ore 11:02

Aiuti economici a chi è in difficoltà, il bando

Si tratta di agevolazioni tariffarie e misure anticrisi. Le domande possono essere presentate fino al 30 giugno



CAPANNORI — Sono in arrivo benefici economici per le fasce più deboli della popolazione come pensionati, famiglie numerose o con persone con disabilità, famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati, chi ha perso il lavoro, è in cassa integrazione o in mobilità. E’ infatti aperto il bando per tre misure: agevolazioni tariffarie per il pagamento delle utenze domestiche, agevolazioni tariffarie per il pagamento del servizio di raccolta rifiuti e misure anticrisi. La domanda può essere presentata all’Urp del Comune entro il 30 giugno.

L’impegno economico dell’amministrazione comunale è confermato rispetto al 2016: anche quest’anno sono stati stanziati 150 mila euro. Una cifra, questa, che potrebbe aumentare nei prossimi mesi nel caso di un consistente numero di domande.

“L’amministrazione comunale è in prima linea sul fronte delle politiche sociali per sostenere le persone che si trovano più in difficoltà - spiega l’assessore al sociale Ilaria Carmassi -. Per questo anche nel 2017 ribadiamo il forte impegno nei confronti dei nuclei familiari più numerosi e di chi non ha più un lavoro. Per quanto riguarda le agevolazioni tariffarie abbiamo voluto rendere la misura più efficace, alzando la soglia di attestazione Isee dell’1%; in questo modo risponde maggiormente alle esigenze dell’attuale realtà sociale”.

Le agevolazioni tariffarie per il pagamento delle utenze domestiche, sono rivolte a destinatari che sono in una delle seguenti condizioni: alloggio abitato da una sola persona ultrasessantenne pensionata, due o più persone ultrasessantenni, nuclei familiari formati da 5 o più componenti, alloggio abitato da nucleo familiare in cui siano presenti persone con disabilità certificate ai sensi della legge 104/92.

Il beneficio economico è concesso in base all’attestazione Isee e, a seconda dei casi, prevede l’esenzione totale del pagamento del servizio di raccolta rifiuti e un contributo massimo di 150 euro, oppure una riduzione del 40% e un contributo massimo di 75 euro. L’esenzione o la riduzione per i rifiuti si riferisce al servizio “base” cioè con il minimo di sacchetti grigi (per il non riciclabile) riferiti alla composizione del nucleo familiare).

Possono accedere all’esenzione totale e a un contributo massimo di 150 euro i nuclei familiari con una persona ultrasessantenne con Isee fino a 11.138,00 euro; quelli con due o più persone ultrasessantenni con Isee fino a 8.658,00 euro; i nuclei familiari numerosi con Isee da 0 a 8.658,00 euro; i nuclei familiari con persona disabile. Possono accedere alla riduzione del 40% e a un contributo massimo di 75 euro i nuclei familiari così composti: una persona ultrasessantenne con Isee da 11.138,01 a 17.800,00 euro; due o più persone ultrasessantenni con Isee da 8.658,01 a 12.903,00 euro; nuclei familiari numerosi con Isee da 8.658,01 a 12.903,00 euro; nuclei familiari con persona disabile con Isee da 8.658,01 a 12.903,00 euro.

Per i nuclei familiari numerosi e per quelli con persona disabile c’è una riparametrazione Isee di 650 euro per ogni persona oltre la seconda.

Le agevolazioni tariffarie per famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati si riferiscono invece al solo servizio di raccolta rifiuti “base” e prevedono l’esenzione per i nuclei familiari con Isee inferiore a 8.658,00 euro e la riduzione del 40% per chi ha un Isee compreso tra 8.658,01 e 12.903,00 euro.

Le misure anticrisi sono rivolte alle famiglie in cui almeno un componente familiare sia disoccupato da oltre un mese e iscritto al Centro per l’impiego, in mobilità, in Naspi, in cassa integrazione straordinaria o in deroga. Prevedono il rimborso del pagamento del servizio Ascit base, il rimborso delle rette e dei buoni pasto dell’asilo nido, il rimborso dei servizi scolastici di mensa e trasporto. I requisiti richiesti sono un reddito familiare imponibile Irpef loro per l’anno in corso inferiore a 26.000 euro e l’iscrizione al Centro per l’impiego non superiore a 3 anni (1/1/2014). Per accedere alle agevolazioni inerenti i servizi scolastici e l’asilo nido, il reddito familiare è quello cumulativo di entrambi i genitori.

Non potranno presentare domanda per le agevolazioni coloro che hanno autoveicoli e motocicli rispettivamente di cilindrata superiore a 1600cc e 500cc immatricolati nel 2016 o di nuova immatricolazione. Sono esclusi gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 1900cc se adibiti e omologati al trasporto delle persone con disabilità.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Prima della partita fra Lucchese e Carrarese un supporter apuano ha scagliato una pietra colpendo un agente della Digos massese. E' stato arrestato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

Attualità