STOP DEGRADO

Il viale non ce la fa più, i cittadini ancor meno

Crepe nell'asfalto, muri in disfacimento, crolli e degrado che avanza con un rumore che tiene svegli i residenti. Protesta il comitato

La situazione della strada

Viale San Concordio non ce la fa più: né lui, oggetto di 20.000 passaggi giornalieri circa, né i suoi abitanti ostaggio del degrado che avanza e del rumore che li tiene svegli. Il Comitato Pontetetto protesta e segnala che "ormai da tempo si susseguono interventi e necessità di transennare il viale San Concordio oltre l'incrocio con via per Vicopelago (direzione Pisa)".

E' amaro il ritratto della situazione: "I muri di sostegno e le spallette lungo la gora Lazzari sono in disfacimento, cedono e crollano nel fossato, l'asfalto si crepa e dopo poco anche il muro a sostegno della strada crolla, comprese le protezioni new jersey in cemento posizionate a Novembre del 2020 (su nostra segnalazione)", scrivono in una nota con tanto di foto a corredo.

La vita nel quartiere è difficoltosa: "L'abnorme traffico rende invivibile e decadente il quartiere: fondi commerciali vuoti, non interessanti per l'impossibilità dei potenziali clienti a fermarsi, danni alla salute degli abitanti per il forte rumore diurno e notturno (sono infatti superati i limiti di sicurezza che la legge e lo stesso regolamento comunale prescrivono)", affermano dal Comitato.

Un esposto dei cittadini, tempo fa, spinse la precedente amministrazione ad adottare alcuni provvedimenti come "l'imposizione del limite di velocità a 30 Km/h e la posa di asfalto fonoassorbente su un tratto del viale, rinviando a quest’anno l'asfaltatura completa del viale e la sua ristrutturazione con la realizzazione di una rotatoria all'incrocio con la via del Giardino". Adesso dal Comitato di zona confidano in un altro incontro previsto a breve con la nuova amministrazione. Intanto, ecco il loro "Stop Degrado".