Arredare casa ai tempi del Covid: in Toscana è boom di acquisti online

Arredare la casa in tempi di Covid non è certo una passeggiata, specialmente nelle regioni come la Toscana che hanno attraversato delle settimane alquanto complicate.

TOSCANA — Istituita la zona rossa, tutte le città toscane si sono trasformate in un deserto: se escludiamo gli automobilisti che circolavano per recarsi al lavoro, non c’era nessuno in giro fino alla scorsa settimana. Le cose sono migliorate, ma solo sulla carta, con il passaggio a zona arancione e con il conseguente allentamento delle misure restrittive. I negozi hanno riaperto e lo scorso weekend abbiamo visto tutti le immagini di una Toscana che sembrava essersi risvegliata, anche troppo forse visti i numerosi assembramenti per le vie delle città come Firenze.

La verità però è un’altra: questa è una delle regioni in cui si è notato un notevole incremento degli acquisti online. Fenomeno che si è verificato in tutta Italia, ma che in Toscana ha interessato tutti i settori, andando ben oltre il semplice shopping natalizio.

Arredamento casa: i toscani acquistano online

Anche per quanto riguarda l’arredamento per la casa, in Toscana si è confermata una tendenza che in realtà aveva già preso piede ma che sembra essere esplosa in modo incontrollato proprio nelle ultime settimane. I cittadini preferiscono arredare la casa online al miglior prezzo piuttosto che acquistare mobili e complementi nei negozi fisici. D’altronde, l’intenzione di supportare le realtà locali sarebbe più che nobile, se non fosse che la capacità di spesa delle famiglie è calata in modo drastico.

In quest’anno difficile molti hanno perso il lavoro, altri attendono ancora la cassa integrazione e c’è chi si è visto costretto a tenere chiusa la propria attività per diversi mesi, senza percepire praticamente alcun aiuto. È dunque comprensibile che si cerchi di risparmiare il più possibile e per farlo ci si rivolge agli e-commerce online, che come ormai è risaputo hanno prezzi nettamente più vantaggiosi.

Shopping natalizio: la riapertura non ferma i negozi online

Con il passaggio della Toscana da zona rossa ad arancione, in moltissimi si sono riversati nelle città per le vie del centro in cerca dei regali di Natale. Va però detto che a conti fatti i commercianti non hanno registrato un grande numero di vendite, perché molte di quelle persone che sono uscite di casa si sono limitate ad una passeggiata. Sono stati tantissimi i toscani che hanno fatto i propri acquisti online, anche per il Natale, ed era prevedibile. Un po’ per la comodità un po’ per sentirsi più sicuri, i cittadini hanno ordinato in internet e ricevuto gli articoli direttamente a casa, senza correre alcun rischio.

La crisi dell’artigianato locale

Come diretta conseguenza di ciò, era inevitabile la crisi dell’artigianato locale che già prima del Covid non navigava in ottime acque. La Toscana è da sempre una regione con un’altissima vocazione a questo settore, vera e propria risorsa fino a qualche tempo fa. Oggi però le cose sono cambiate e quello stesso artigianato locale che ha rappresentato per decenni un vanto rischia di scomparire se non vengono intrapresi dei progetti mirati e concreti.

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