Cronaca

Urla nel buio, era già in salvo la voce misteriosa

Un uomo e una donna dispersi nel bosco erano già stati tratti in salvo quando sono scattate le ricerche che hanno battuto la zona per tutta la notte

Il salvataggio di due persone, un uomo e una donna dispersi nel bosco, si era già concluso quando sono scattate le ricerche nella tarda serata di ieri, è quanto ricostruito dai vigili del fuoco al termine di una vasta operazione nei boschi lucchesi.

A rintracciare i due sarebbe stato un fungaiolo che li ha poi accompagnati in una zona sicura. Altre persone però avevano udito le grida ed hanno fatto scattare le ricerche.

Tutto era partito alle 18 e 40 di giovedì con una richiesta di aiuto segnalata al 112 nei boschi di Villa Basilica. L’area non era raggiunta dalla copertura del segnale telefonico, così dopo avere udito le grida le persone si sono allontanate in cerca del segnale telefonico per allertare i soccorsi.

Le ricerche hanno coinvolto squadre di terra, cani, droni e dispositivi di rilevamento termico e satellitare.

I vigili del fuoco hanno effettuato inizialmente una verifica nella zona indicata, ma ostacolata dalla zona impervia e dal sopraggiungere della notte. Sono arrivate unità cinofile dai comandi di Siena e di Grosseto, il drone del nucleo SAPR Toscana, con le unità giunte dai comandi di Firenze e Siena, che per mezzo della termo-camera hanno effettuato il controllo dell’area dove sono state udite le richieste di aiuto, con esito negativo. Ricerche anche con il sistema dei segnali telefonici con il dispositivo Dedalo, giunto dal comando di Prato.

Il personale specializzato in topografia a bordo dell'Unità di Comando Locale, che gestisce le operazioni di ricerca, ha predisposto per le prime luci dell’alba, una ricerca con squadre di terra e unità cinofile nell’area interessata.