Giusto qualche giorno fa un grosso ratto era uscito dal canale Benassai per una gita tra i negozi, intrufolandosi da un parrucchiere. E proprio le problematiche igienico-sanitarie che scaturiscono da un tratto di canale a cielo aperto hanno spinto il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini a scrivere una lettera alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara.
Il sindaco chiede la revisione delle prescrizioni riguardanti i lavori al canale Benassai di San Corcordio con le quali si obbliga il Comune di Lucca a lasciare aperto un tratto di 30 metri senza ricostruirne la copertura.
"La richiesta viene avanzata in considerazione delle problematiche igienico-sanitarie che si possono verificare per la presenza di un tratto del canale a cielo aperto, all'interno di un quartiere densamente abitato e con numerose attività commerciali", recita la nota dell'amministrazione comunale. "Il sindaco - è la conclusione - ritiene opportuno che sia ripristinata la copertura dell'intero corso del canale".