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Maltempo, la Regione pronta ad aiutare

I florovivaisti della Versilia e della lucchesia, hanno sottolineato la necessità di ottenere aiuti urgenti per poter ripartire con il lavoro

La Regione Toscana e il ministero delle Politiche agricole sono disponibili a mettere in atto le misure necessarie a sostenere con aiuti concreti il mondo agricolo e il settore florovivaistico duramente colpiti dal vento che ha battuto la Toscana nei giorni scorsi.

E' quanto è emerso nel corso dell'incontro che il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina e il presidente della Regione Enrico Rossi, presente l'assessore regionale all'agricoltura, Gianni Salvadori, hanno avuto con i rappresentanti di categoria presso la presidenza della Regione Toscana.

"Tra le misure che stiamo studiando - ha spiegato Rossi - figurano l'abbattimento completo degli interessi sui finanziamenti alle imprese, grazie all'intervento della Bei, la Banca europea degli investimenti. Poi c'è la possibilità di dilazionare di un anno il pagamento della quota capitale sui mutui già in essere. E ancora quella di concedere una deroga ai pagamenti dei contributi per i lavoratori del settore".

"Prima di tutto è fondamentale - ha aggiunto il ministro Martina - che ci giunga il conto esatto dei danni. Poi vedremo quale quota del Fondo nazionale di solidarietà potremo utilizzare, ben sapendo però che non potrà essere questo un intervento risolutivo. Verificheremo anche quali servizi potrà mettere l'Ismea (l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) a disposizione del settore florovivaistico. Per il resto e per il futuro occorre agire sul versante delle assicurazioni per le strutture e la produzione".

Il presidente Rossi ha annunciato anche l'intenzione di mettere al lavoro un gruppo di esperti incaricato di indicare come procedere con le messe a dimora di nuove piante e di verificare l'impatto ambientale in merito alla difesa del suolo e alla riduzione dell'anidride carbonica della distruzione dei tanti alberi sradicati dall'uragano che si abbattuto sulla Toscana.