Cronaca

Minacce all'operaio che non gli pagava la droga

Ennesimo arresto nei confronti di uno spacciatore marocchino 37enne residente a Altopascio, denunciato da un suo cliente per estorsione

Un operaio 44enne di Pescia, esausto per le continue minacce ricevute da parte del suo spacciatore affinché saldasse un debito di 200 euro per una fornitura di droga, non ha esitato a rivolgersi ai carabinieri. 

I militari, ricevuta la denuncia, hanno accompagnato l'operaio all'appuntamento con il 37enne marocchino, nei pressi delle stazione, e al momento della consegna dei soldi hanno effettuato l'arresto.

L'arrestato, con l'accusa di estorsione, è un personaggio noto alle forze dell'ordine. Si tratta di un pluripregiudicato di nazionalità marocchina domiciliato ad Altopascio, con una lunga sequela di denunce ed arresti accumulati soprattutto nelle province di Lucca e Pisa, in gran parte per reati collegati alla droga. 

Il 30 dicembre era stato arrestato per l'ultima volta, proprio dai militari di Pescia al casello autostradale di Chiesina, perché durante un controllo aveva cercato invano di disfarsi di tre dosi di cocaina. Adesso si trova in carcere a Pistoia, in attesa di essere interrogato.

I 200 euro sono stati restituiti all'operaio.