Attualità

Uova e fumogeni, lo sciopero sociale in città

Soprattutto studenti ad animare il corteo che ha attraversato rumoroso il centro di Lucca. Jobs Act e #labuonascuola principali protagonisti dei cori

Una volta si chiamavano diritti. Per difendere casa, reddito, lavoro, cultura e dignità, questa mattina il Paese è sceso in piazza, aderendo allo sciopero sociale generale. Lo ha fatto anche Lucca, in una manifestazione colorata (e colorita) principalmente dagli studenti.

Occupare la parola chiave. Nel senso di riprendere ciò che è di tutti. A partire dal liceo Vallisneri e dal chiostro di Sant'Agonisto, occupato e sgomberato alla vigilia dei Comics. 

Da piazzale Verdi, il corteo guidato dai rappresentanti di Casl, Rosso Attivo, Cobas, Usd, Madonne Bianche e degli istituti scolastici occupati è partito per il centro storico. 

Jobs Act e #labuonascuola al centro della protesta contro il Governo e in favore di una scuola pubblica e senza precari.

Davanti al liceo artistico Passaglia, occupato da mercoledì, il corteo è stato salutato persino dai fumogeni. È andata peggio ad Assindustria: in piazza Bernardini i manifestanti hanno lanciato uova contro la facciata del palazzo.