Aziende e utenze non domestiche, in totale 1.420, riceveranno rimborsi per 1 milione e 150mila euro.
Sono loro a vantare il credito maggiore nei confronti di Ascit, ma è di un milione e mezzo la somma che Ascit restituirà in totale ad aziende e famiglie che nel 2013 hanno versato un importo superiore rispetto a quello dovuto per lo smaltimento dei rifiuti.
Le utenze domestiche a credito sono 10.477 per un rimborso totale di 325mila euro: il 63% delle aziende e il 56% delle utenze domestiche, con il nuovo sistema di tariffazione puntuale, hanno risparmiato sulla bolletta dei rifiuti rispetto al passato.
Ascit ha già restituito alla comunità 150mila euro nel mese di dicembre, mentre il credito restante sarà rimborsato con le bollette di gennaio e di aprile che quindi saranno ridotte o azzerate a seconda dell’ammontare del credito.
“Il fatto che più della metà delle aziende e delle utenze non domestiche siano andate a credito ed abbiano quindi risparmiato sulla bolletta dei rifiuti – è un fatto positivo – secondo l’assessore all’Ambiente Matteo Francesconi -. Ciò significa che il nuovo sistema di tariffazione è in grado di premiare concretamente chi è più virtuoso con benefici sotto vari punti di vista”.