Un 31enne marocchino è stato identificato dopo un'intensa attività d'indagine come l'autore di una rapina e di un furto avvenuti durante l'estate, nel centro e sul lungomare di Viareggio.
L'uomo, senza fissa dimora è noto alle forze dell'Ordine per i suoi precedenti penali ed è già finito in carcere per un'altra rapina. Nei suoi confronti è stata emessa una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Lucca,per due distinti episodi.
Il 18 luglio scorso, una rapina ad quindicenne che è stato avvicinato dallo straniero e, con la minaccia di un coltello, ha dovuto consegnare il proprio telefonino cellulare; il 22 luglio scorso, un furto avvenuto in piena notte, fuori da un bar in centro città. L'uomo si era infilato nell'abitacolo di un auto, con due donne a bordo, impossessandosi della borsetta che una delle due aveva sulle gambe e strappando di mano il telefono all'altra.
L'ordinanza gli è stata notificata in carcere a Lucca, dove si trova dal 31 agosto scorso, in stato di fermo effettuato sempre dagli uomini del Commissariato, per un'altra rapina avvenuta la notte del 23 agosto. In quella occasione con la scusa di effettuare una telefonata urgente si era fatto consegnare il telefonino da un ragazzo infilandolo nel marsupio e ne è nata poi una colluttazione con il ragazzo al quale ha spruzzato del liquido irritante sul volto per guadagnarsi la fuga. Sono ancora in corso indagini per stabilire se lo stesso soggetto possa essere il responsabile di altri reati simili, avvenuti nei mesi scorsi.