Attualità

Calendario del duce nelle edicole, sdegno di Anpi

L'associazione dei partigiani, sezioni di Lucca e Viareggio, ha rivolto un appello agli edicolanti: "L'apologia del fascismo è reato"

L’Anpi di Lucca e la sezione di Viareggio hanno espresso "la massima amarezza e sdegno nel vedere esposti in alcune edicole cittadine e non il calendario raffigurante e celebrativo della figura di Benito Mussolini".

L’Anpi ha sottolineato di ritenere tali fatti "perseguibili per apologia di fascismo ed in contrasto con i valori costituzionali" e ha ricordato "che il duce o l’uomo della provvidenza come lo etichetta il calendario non è altro che colui il quale promulgò le leggi razziali 80 anni fa, cancellò la libertà e la giustizia, fu causa della morte di antifascisti quali Matteotti, Gobetti, Gramsci ed i fratelli Rosselli, e portò l’intera nazione nel baratro della seconda guerra mondiale".

"Pertanto facciamo appello - hanno concluso da Anpi - alla coscienza di tutti i gestori delle edicole invitandoli a non esporlo e a restituirlo al mittente".