Cronaca

Pullman fantasma per macinare più chilometri

Maxi multa per una ditta di Siena che manometteva la strumentazione di bordo per rendere invisibili le ore guidate dagli autisti

Dovrà pagare 20mila euro di multa la ditta di trasporti sanzionata dalla polizia municipale di Lucca. 

La scoperta arriva, tra l'altro, in periodo primaverile, quando si registra il picco delle gite scolastiche e all'indomani della tragedia in Spagna che ha visto anche 3 ragazze toscane perdere la vita nello schianto di pullman a Tarragona.

In pratica quello che l'azienda faceva, o meglio non faceva, riguarda il tachigrafo a bordo dei pullman: gli autisti si mettevano alla guida senza che fosse inserita la scheda di registrazione obbligatoria. 

Dalle indagini è emerso che in alcuni casi, quelli più lievi, sono 'scomparse' le ore iniziali e quelle finali dei turni. Nei casi più gravi, invece, sarebbero sparitui interi viaggi, vale a dire centinaia di chilometri di strada percorsa.

In totale sono state accertate 23 violazioni negli ultimi mesi. 

Tutto è nato dal controllo a un bus che aveva portato in gita a Lucca un gruppo e che aveva attirato l'attenzione perché, spiega la municipale, "per eludere il pedaggio dovuto, era stato parcheggiato fuori dall'area riservata".

"L'attenzione nei confronti degli illeciti che avvengono sulla strada - ha detto l'assessore alla polizia municipale di Lucca Francesco Raspini - soprattutto quelli che mettono a repentaglio la sicurezza, è alta. Accanto alla consueta attività sanzionatoria stiamo cercando da tempo di estendere i controlli della polizia municipale su tutti quei fronti che hanno una forte incidenza sulle condizioni di guida degli utenti della strada: la velocità, l'assunzione di alcool e sostanze stupefacenti, ma anche la stanchezza. Tutte variabili, queste, che possono risultare pericolosissime, come anche i recenti fatti avvenuti in Spagna dimostrano".