Attualità

Disabilità, quanto investono i Comuni toscani

Otto capoluoghi di provincia su 10 in Toscana si collocano al di sotto della media nazionale per risorse messe a budget. Come va nel resto d'Italia

Da zero euro a Grosseto a 28,92 euro a Livorno, passando per i 12,95 euro di Firenze che si colloca al settimo posto fra le prime 10 gradi città a livello nazionale. Per cosa? Per gli investimenti messi in campo dai Comuni a vantaggio della disabilità, e quella di cui sopra è la quota pro capite relativa ai bilanci 2021 secondo la ricognizione effettuata dalla Fondazione Openpolis.

A guidare la classifica italiana dei fondi messi a budget per la disabilità nelle città con più di 200.000 abitanti è Trieste con 121,72 euro a cittadino per un ammontare complessivo di 24.223.499,22 euro. La media nazionale pro capite di stanziamenti da parte dei Comuni italiani è invece di 13,23 euro

In Toscana nel viaggio fra i capoluoghi di provincia solo Livorno e Massa si collocano al di sopra della media italiana rispettivamente con un investimento pro capite sulla disabilità di 28,92, euro come anticipato, e di 23,51 euro, cifre comunque ben lontane da quelle triestine. 

La stessa Firenze entra sì nella top 10 delle grandi città dello Stivale, ma sotto la media nazionale con i suoi 12,95 euro pro capite messi a bilancio nel 2021.

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Non distante dalla quota fiorentina è quella di Pisa, con un pro capite di 11,32 euro sempre nel 2021, mentre le altre città seguono non certo a ruota. Scorrendo la classifica, come si vede nella tabella qui sopra, si incontra al quinto posto Arezzo con una spesa pro capite a cifra singola: 8,14 euro. 

Ben distanti gli altri Comuni capoluogo di provincia che, nella ricognizione della Fondazione Openpolis, risultano investire su questa fascia debole della popolazione cifre basse o bassissime, fino allo zero di Grosseto. A Prato l'investimento pro capite nel 2021 risulta essere stato di 2,44 euro, che diventano 0,31 a Pistoia, 0,19 a Siena e 0,09 a Lucca.