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Toscana divorata dai roghi, le province più colpite

Negli incendi divampati a Luglio sul territorio regionale sono andati in cenere 1.532 ettari di bosco e altri 1.022 di campi e aree non boscate

C'è stato un anno peggiore, il 2017, ma per il resto quanto a incendi il 2022 in Toscana rimarrà nella storia ambientale come annus horribilis. A Luglio i roghi che hanno colpito il territorio regionale sono stati 176 (nel 2017 erano stati 196), con una superficie andata in cenere di 1.532 ettari di bosco e 1.022 ettari di aree non boscate.

A rendere noti i dati è il presidente della Regione attraverso i suoi canali social, spiegando come nel triste record abbia avuto "un peso determinante l’incendio che si è protatto per giorni a Massarosa e Camaiore". 

E se per numero di eventi considerando i 6 anni indietro la maglia nera resta al 2017, non così per quantità di ettari bruciati: la quantità di bosco arso nel 2022 supera purtroppo quella complessiva che si ottiene sommando tutti i dati di Luglio tra il 2017 e il 2021, che si ferma a 1.102 ettari.

Stessa cosa per le superfici non boscate. Se nel 2022 come detto a Luglio sono stati ridotti in cenere 1.022 ettari, la somma degli ettari andati a fuoco nello stesso mese nei sei anni precedenti è stata di 895 ettari.

E a livello provinciale? Il governatore toscano illustra ancora che a Luglio 2022 il territorio della Città metropolitana di Firenze è quello che ha registrato il maggior numero di incendi (33), seguito da Grosseto (27) e Siena (26). Per superficie boscata attaccata dal fuoco la provincia di Lucca (814,9 ettari) sopravanza di gran lunga Grosseto (434,5 ettari, ma con il record di superficie non boscata bruciata: 635 ettari) e Pisa (104,1).