"Un altro passo in avanti per la ricerca della verità, superando il tratto emotivo per chi è stato protagonista e superstite di questo eccidio". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini a Sant'Anna di Stazzema, dove ha partecipato alle celebrazioni per il 70esimo anniversario della strage nazista, in merito alla decisione della magistratura tedesca di riaprire le indagini sull'eccidio. "Conservare e aggiornare la memoria - ha detto ancora Giannini - è lo strumento per mantenere l'identità salda di un popolo".
"Desidero non far mancare - ha scritto il presidente della Repubblica Napolitano in un messaggio al sindaco di Stazzema - in questa dolorosa e solenne giornata il mio memore, sempre solidale saluto alla popolazione di Sant'Anna di Stazzema insieme con la mia ammirazione per quanti continuano instancabilmente ad operare per la causa della verità e della giustizia nel 70esimo anniversario di una strage che ha inorridito il mondo".
"Ricordiamo Stazzema. Per Anna che aveva
solo 20 giorni e per i bambini che ancora muoiono per le guerre
degli uomini", ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Guarda l'intervista all'assessore regionale Sara Nocentini sulla riapertura delle indagini per la Strage di Sant'Anna di Stazzema e il servizio su "I percorsi di pace"