Era libero dal servizio e durante un'escursione è precipitato in un burrone sulle vette di Pescaglia, in località Groppa: per lui, il sovrintendente capo della polizia di Stato in organico alla questura di Lucca Marco Alisciani, 50 anni, non c'è stato scampo. Vano ogni tentativo di soccorso messo in atto nella notte: ai sanitari arrivati in quel punto, in zona impervia, non è rimasto che constatarne il decesso.
A dare la notizia della tragedia è stata proprio la questura lucchese, dove Alisciani prestava servizio nell'ufficio di polizia amministrativa e sociale. Gli accertamenti sull'esatta dinamica dell'accaduto sono invece affidati ai carabinieri. Il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti, ha fatto sapere che "le operazioni di ricerca e soccorso sono terminate questa notte alle 4 purtroppo con esito infausto".
"Lo scorso Giugno - riferisce la nota della questura lucchese diffusa anche tramite i social e che riportiamo qui di seguito - aveva vinto il campionato italiano di tiro al volo. La sua dipartita lascia un vuoto incolmabile nella nostra squadra e nella nostra vita".
Alisciani era noto a Lucca, dove si era distinto per la sua dedizione in più occasioni. Nel 2015, ad esempio, era stato promosso per merito straordinario dopo che, libero dal servizio, aveva sventato una rapina venendo lui stesso investito dai malviventi, che riuscì comunque a bloccare.