Attualità

Scuola, migliaia di prof in assemblea

In quattromila, fra docenti e personale Ata, all'incontro organizzato a Firenze dai sindacati. Mobilitazione anche a Lucca, Massa e Livorno

L'affluenza all'Obyhall è andata crescendo durante la mattinata: posti in piedi nel teatro, ma anche fuori dalla struttura centinaia di insegnanti stanno seguendo l'assemblea grazie agli altoparlanti.

"E' la risposta migliore che la scuola poteva dare", hanno affermato i sindacati dal palco dell'Obihall, lanciando un messaggio alle famiglie: "Il motivo per cui siamo qui stamani è che ci sta a cuore la scuola dei loro figli".

L'assemblea è indetta da Flc-Cgil, Cisl Scuola, Snals-Confsal, Gilda-Unams e Cobas Scuola contro la riforma della Buona scuola varata dal governo. 

Il sindaco Dario Nardella, che ha aspramente criticato l'iniziativa in questi giorni, è stato attaccato in apertura dei lavori. "Nardella ci ha infamato ignobilmente - ha accusato Paola Pisano (Flc-Cgil) - e attaccando i sindacati ha attaccato anche i lavoratori. Ha perso il senso di terzietà che le istituzioni devono avere di fronte ai rapporti di lavoro"

I sindacati hanno anche elencato le ragioni della loro mobilitazione, che sono poi quelle che hanno determinato le proteste: "I docenti precari esclusi dalle assunzioni pur avendone i titoli - hanno scritto i sindacati in una nota -, i tagli al personale Ata e i limiti alla loro sostituzione imposti dalla Finanziaria, i rischi di conflittualità derivanti dalla nuova figura del cosiddetto “super-preside” e quelli di ritrovarsi criteri di valutazione dei docenti e qualità delle scuole a macchia di leopardo”.