Nel fine settimana torna anche in Toscana la campagna di Marevivo ''Ma il mare non vale una cicca'' che, a livello nazionale, schiera piu' di 1000 volontari su 8000 chilometri di coste, distribuendo ai bagnanti 120mila posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili (20.000 in piu' rispetto all'anno scorso).
L'iniziativa permetterà di evitare che una fila di mozziconi lunga come un ponte fra Roma e Cagliari (500 chilometri, per intendersi) finisca in mare e lo inquini.
Le località toscane coinvolte nella campagna sono Capalbio, Ansedonia, Porto Ercole, Porto Santo Stefano, Albinia, Talamone, Porto Azzurro, Livorno, Viareggio, Forte dei Marmi, Isola di Pianosa e Isola di Capraia. Partecipano attivamente alla campagna il Comune di Isola del Giglio e quello di Castiglione della Pescaia..
L'associazione Marevivo promuove fra i fumatori un gesto semplice da cui dipende però l’integrità di spiagge e mari: riporre il mozzicone di sigaretta nell’apposito posacenere anziché abbandonarlo sulla spiaggia.
I mozziconi di sigaretta impiegano da uno a cinque anni prima della completa degradazione, sono al primo posto nella lista dei dieci rifiuti piu' raccolti nelle strade e rappresentano il 30-40% dei rifiuti del Mar Mediterraneo (dati Unep).
Stimando un consumo medio di 12 sigarette al giorno per fumatore (dati dell’Istituto Superiore della Sanità), in sei edizioni della campagna sono oltre 16 milioni le cicche risparmiate al mare e alla spiaggia grazie alla distribuzione di mezzo milione di posacenere.
La campagna è promossa in collaborazione con Japan Tobacco International e il supporto del Sindacato Italiano Balneari, del ministero dell'ambiente e delle capitanerie di porto. Il testimonial di queste edizione è Max Giusti.
Guarda qui sotto le dichiarazioni in video della presidente dell'associazione Marevivo Carmen Di Penta e del presidente e ad di Ji Internazional Italia Pier Carlo Alessiani