Cronaca

I vicini sono stranieri, lei diventa il loro incubo

Offese e ingiurie a sfondo razziale, aggressioni fisiche e minacce con la scopa. Quella famiglia non ne poteva più. La donna è stata arrestata

I vicini di casa erano stranieri e lei era diventata il loro incubo tra offese e ingiurie a sfondo razziale, aggressioni anche fisiche e minacce con la scopa in pugno: alla fine la donna, 60 anni, è stata arrestata dalla polizia con l'accusa di atti persecutori nei confronti di quella famiglia che non faceva più vita.

Gli episodi si erano ripetuti ed erano iniziate a fioccare le denunce ma nulla: la 60enne continuava imperterrita e lo faceva anche in presenza degli operatori delle volanti della questura, anche nei confronti della bambina di pochi anni della famiglia di vicini.

Nel tempo, quella famiglia vessata si era vista costretta a vivere segregata in casa. Un intervento dopo l'altro, dato che i poliziotti avevano assistito in presa diretta a quelle scene hanno arrestato la donna per il reato di stalking, provvedimento convalidato nel giudizio con rito direttissimo. Concessi i termini a difesa.