I carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità (Nas) hanno acquisito questa mattina i campioni prelevati al paziente toscano sospettato di essere il primo caso in Italia del misterioso virus emerso in una regione del Congo.
Il paziente era stato ricoverato all'ospedale di Lucca con sintomi potenzialmente riconducibili alla malattia che va colpendo il paese africano, da cui la persona era da poco rientrata dopo un viaggio. Il paziente è poi guarito ed è stato dimesso.
I campioni ritirati oggi saranno esaminati nei laboratori dell'Istituto superiore di sanità (Iss).