Cronaca

Sette anni di latitanza poi incontra i carabinieri

Era riuscito a sparire dal 2009 e a collezionare una lunga serie di reati tra l'Emilia e Lucca. Alla fine si è fatto pizzicare senza documenti

E' inciampato in un normale controllo che ha messo fine alla sua lunga latitanza l'uomo di origine tunisina pizzicato dai carabinieri in borghese nel centro di Reggio Emilia. 

In poco più di 6 anni, dal 2009 al 2015, proprio tra le province di Reggio Emilia e Lucca, è riuscito a guadagnarsi 6 anni e 10 mesi di reclusione e circa 20.000 euro di multa. I reati di cui l'uomo si è macchiato vanno dallo spaccio di droga, alla resistenza a pubblico ufficiale alle lesioni aggravate fino al furto aggravato. Da oltre un mese, visto il suo curriculum, era  ricercato su scala nazionale. 

I militari lo hanno preso in un negozio. Non avendo con sé i documenti, è stato portato in caserma. Quando è venuta fuori la sua identità, è scattato l'arresto e per lui si sono spalancate le porte del carcere. Le manette si sono strette ai suoi polsi per cumulo pene concorrenti. 

Ora, detratto il pre-sofferto, cioè 1 anno, 6 mesi e 7 giorni e tenendo conto della liberazione anticipata l'uomo sarà scarcerato nel gennaio del 2022.