Cronaca

Un impero con la droga venduta sul pianerottolo

Case e terreni acquistati da madre, figlio e genero che avevano allestito un market della droga in casa. Ogni giorno 60 cessioni e clienti in fila

La fila di clienti iniziava la mattina alle 8 e durava fino alle 11. Bastava che la figlia minore della famiglia partisse per scuola per 'aprire' il market della droga gestito da una donna di 40 anni, dal figlio di 23, entrambi albanesi e dal genero di lei, 28enne romeno. A smantellare il loro giro d'affari è stata la polizia dopo un blitz nel condominio in cui vivono in via Sforza. 

Ogni giorno, secondo gli inquirenti, erano vendute dalle 25 alle 60 dosi di stupefacenti di vario genere. Gli investigatori hanno infatti sequestrato quattro chili di marijuana, due di hashish e 75 grammi di cocaina. Il modus operandi era rodato: il cliente aspettava fuori, lo spacciatore di turno entrava in casa e ne usciva con la droga. Droga che molto spesso, anche per evitare rappresaglie nel palazzo, i tre nascondevano in casa di altri condomini che venivano per questo remunerati. 

Un'attività estremamente redditizia che nel giro di due anni aveva permesso ai tre di comprare case e terreni, tutto finito sotto sequestro. L'ammontare complessivo, secondo gli investigatori, si aggira sui 200mila euro.

I tre sono stati arrestati.