Cronaca

Doping, team del ciclismo dilettante nella bufera

La squadra mobile ha arrestato il titolare della società, l'ex direttore sportivo e un farmacista. Giovani atleti incoraggiati ad assumere sostanze

Nell'ambito di un'inchiesta antidoping la squadra mobile ha arrestato questa mattina alcuni esponenti di una nota società del ciclismo dilettante.

Fra i destinatari delle misure cautelari ci sono il titolare della società, un ex direttore sportivo, un farmacista che riforniva gli atleti di farmaci proibiti senza alcuna prescrizione medica.

Nel corso delle indagini sono state effettuate numerosi perquisizioni in Lucchesia e in altre province toscane. Coinvolto anche un avvocato lucchese.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, lo stesso proprietario del team avrebbe incoraggiato i ciclisti, alcuni dei quali giovanissimi, ad assumere sostanze dopanti come ormoni per la crescita, antidolorifici a base di oppiacei ed epo in microdosi.