Cronaca

Gli specialisti dei colpi lampo in concessionaria

Presi gli ultimi due componenti della banda sgominata nell'operazione 'Starlight'. Uno dei capi era tra gli evasi dal carcere di Sollicciano

Erano tornati in Romania e lì sono stati arrestati i due latitanti di 24 e 48 anni, entrambi senza fissa dimora, che facevano parte dell'organizzazione criminale smantellata dai carabinieri di Lucca nel corso dell'operazione 'Starlight' dello scorso 7 febbraio.

 Al momento dell'operazione i due erano riusciti a scappare. Per loro l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio. Nel corso dell'operazione furono arrestate dai militari iun tutti diciannove persone, undici in esecuzione di misure restrittive in carcere e otto in flagranza di furto aggravato. 

Ora grazie a un mandato di arresto europeo i due latitanti sono stati arrestati e già estradati in Italia a bordo di un aereo proveniente da Bucarest. Alla banda di cui facevano parte sono attribuiti moltissimi furti messi a segno tra le province di Lucca e
Firenze. Uno dei capi, pochi giorni dopo l'arresto si era reso protagonista di un'evasione dal carcere fiorentino di Sollicciano insieme ad altri due romeni, tutti e tre poi arrestati nelle settimane successive. 

La specializzazione dei malviventi erano gioielli, articoli tecnologici come tablet, cellulari e computer ma anche auto e furgoni commerciali di grossa cilindrata rubati nelle concessionarie prima ancora dell'immatricolazione. I colpi erano rapidissimi: non duravano più di un minuto.