Attualità

Sindaci toscani schierati per l'acqua pubblica

Approvato un documento che avvia gli studi per la gestione in house del servizio idrico integrato. Tambellini nuovo presidente dell'assemblea

L’assemblea dei sindaci dell'Autorità idrica toscana (Ait) ha approvato all’unanimità  un documento che incarica la stessa Ait di studiare una nuova forma di gestione interamente pubblica del servizio idrico integrato, tenuto conto che in cinque conferenze territoriali dei sindaci su sei è stata espressa la volontà in questa direzione. 

Il documento avvia ufficialmente un percorso di approfondimento che richiederà del tempo.

In tutte le conferenze è stata espressa anche forte contrarietà a un gestore unico del servizio per l’intera Toscana, proposta lanciata dal presidente della Regione Enrico Rossi. In questo senso i sindaci chiedono che la Regione si impegni a modificare le normative regionali.

Per quanto riguarda l'elezione di Tambellini, dopo una lunga discussione che ha visto alcuni dei sindaci prendere posizione a favore di un rinvio e altri sostenere la candidatura del sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, Alessandro Tambellini, già presidente del Consiglio direttivo dell'Ait, è stato eletto a maggioranza con 23 voti. 

“Il mio è un ruolo di servizio, farò l’interesse della Toscana e dei cittadini di tutti i territori - ha dichiarato Tambellini - Voglio lavorare in una prospettiva di ampio respiro per aggiustare quelle cose che non vanno nel settore dell’acqua e della depurazione. Ho davanti a me un periodo lungo e questo spero dia continuità all’azione pubblica nel settore idrico, come tutti auspichiamo. La Toscana ha bisogno di risultati e prospettive e come presidente dell’Autorità Idrica Toscana chiederò il pieno coinvolgimenti di tutti per raggiungere efficacia amministrativa ed efficienza dei gestori. Non mi sento un presidente di parte e sono disposto a rimettere in discussione il mio mandato se alle prossime elezioni dovesse cambiare lo scenario di questa nostra assemblea”. 

Alle amministrative 2019 torneranno al voto moltissimi Comuni toscani, una trentina all'interno dell'assemblea dell'Ait.