Politica

Ballottaggio a Lucca, Santini ricorre al Tar

Il candidato sindaco del centrodestra sconfitto alle urne per 361 voti vuole una verifica sulle anomalie riscontrate nei verbali di alcune sezioni

L'aveva detto e alla fine l'ha fatto. Remo Santini, il giornalista candidato a sindaco del centrodestra alle elezioni amministrative di Lucca ha presentato ricorso al Tar Toscana per chiedere una verifica "sulle numerose sezioni elettorali in cui i verbali redatti hanno evidenziato diverse anomalie". Il riferimento è al turno di ballottaggio che ha decretato la riconferma per un secondo mandato del sindaco uscente Alessandro Tambellini (sostenuto dal centrosinistra) per soli 361 voti in più rispetto a Santini.

Il ricorso è stato depositato dall'avvocato Antonio Catricalà, in accordo con le forze politiche che hanno sostenuto Remo Santini nella corsa elettorale: Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega Nord più due liste civiche.

"Molti elettori ci hanno chiesto di fare chiarezza - ha spiegato Santini - e dopo gli opportuni approfondimenti abbiamo deciso di affidarci al Tar, l'organo deputato a svolgere questi controlli. Ringrazio tutti coloro che nell'ultimo mese hanno svolto un controllo preventivo sulle copie dei verbali. Controllo che poi ha consentito di impostare il ricorso. In attesa del pronunciamento del tribunale, continueremo a svolgere il nostro ruolo di opposizione all'amministrazione Tambellini".